Si è concluso con grande partecipazione e rilevanza scientifica il XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dello Stroke (SISS), svoltosi a Catania dal 13 al 15 novembre 2025 e dedicato al tema “Smart networks, innovation, lifestyle: Designing the future of stroke care”. La scelta del capoluogo etneo e dell’ARNAS Garibaldi come azienda sanitaria di riferimento conferma il ruolo strategico della città come hub regionale d’eccellenza nella prevenzione e cura dell’ictus.

All’evento hanno preso parte oltre 300 professionisti provenienti da tutta Italia, tra neurologi, neuroradiologi, neurochirurghi, esperti di prevenzione e specialisti della riabilitazione, confermando il congresso come uno degli appuntamenti più autorevoli nel panorama nazionale dedicato allo stroke.

L’apertura dei lavori è stata affidata ai saluti istituzionali del dott. Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’ARNAS Garibaldi, del direttore sanitario Mauro Sapienza, del direttore sanitario dell’ASP di Catania dott. Gianfranco Di Fede e del presidente dell’Ordine dei Medici di Catania dott. Alfio Saggio, che hanno evidenziato l’importanza dell’iniziativa per il territorio e per la sanità italiana.

Uno dei momenti centrali del congresso è stato il rinnovo del Consiglio Direttivo della SISS, che ha designato il dott. Gianluca Galvano come Presidente Eletto per il biennio 2028–2029.
Galvano - direttore ff della UOC di Diagnostica per Immagini, Radiologia Interventistica e Neuroradiologia dell’ARNAS Garibaldi e organizzatore dell’evento - ha sottolineato:
“L’ictus cerebrale, prima causa di disabilità in Italia e nel mondo, rappresenta ancora oggi una delle principali sfide della sanità moderna. Per affrontarla servono conoscenza, innovazione e una rete di collaborazione solida. La SISS si distingue per la sua visione multidisciplinare, integrando specialisti di tutte le fasi della gestione dell’ictus: dalla prevenzione alla cura acuta fino alla riabilitazione. Questo congresso è un momento fondamentale di confronto, innovazione e condivisione delle migliori pratiche.”

Tra gli appuntamenti più seguiti, la tavola rotonda moderata dal dott. Francesco Santocono, con la partecipazione del prof. Francesco Cognetti, Coordinatore del FoSCC, e del prof. Giovanni Li Volti, ha messo al centro il ruolo degli stili di vita e della corretta alimentazione nella prevenzione primaria dell’ictus.

Il congresso ha visto inoltre la presenza di relatori di grande autorevolezza in ambito neurologico, neuroradiologico e neurochirurgico, tra cui il dott. Paolo Ferroli, dell’Istituto Neurologico Besta di Milano, il dott. Salvatore Mangiafico, neuroradiologo interventista di fama internazionale, il dott. Pasquale Palumbo, presidente SNO, il prof. Mario Zappia, presidente SIN, il prof. Ferdinando Caranci, past-president AINR e il dott. Maurizio Cipolla, vice presidente SIT

Presenti anche il presidente uscente della SISS, dott. Rosario Iannacchero, e la presidente per il biennio 2026–2027, dott.ssa Maria Guarino.

Durante le tre giornate sono stati affrontati temi di grande attualità per il futuro della cura dell’ictus: intelligenza artificiale, telemedicina, terapie di fase acuta, reti tempo-dipendenti, prevenzione primaria e riabilitazione.
Il congresso ha confermato la SISS come punto di riferimento nazionale nel settore, rafforzando il dialogo multidisciplinare e delineando nuovi scenari per migliorare la qualità e l’efficacia dell’assistenza ai pazienti colpiti da stroke.