Un “premio” per le competenze acquisite, la professionalità espressa e la qualità delle prestazioni erogate. Incremento di stipendio per 694 dipendenti dell’Arnas Garibaldi. La Direzione Strategica(generale, sanitaria e amministrativa) ha, infatti, esitato la delibera che individua i vincitori nell’ambito della procedura di attribuzione dei Differenziali economici di professionalità (DEP), con decorrenza dal primo di gennaio 2024. Si tratta di un passo importante e atteso, che coinvolge il personale del comparto, selezionato secondo criteri di trasparenza, merito e continuità amministrativa. La procedura, avviata dalla precedente direzione amministrativa, guidata da Giovanni Annino, si è conclusa nel segno della coerenza con le politiche aziendali che puntano alla valorizzazione delle risorse umane. I DEP rappresentano uno strumento premiale previsto dal contratto di lavoro. L’assegnazione avviene sulla base di parametri oggettivi che includono l’anzianità di servizio, la formazione, l’esperienza professionale maturata e i risultati ottenuti. In questo contesto, il contributo delle organizzazioni sindacali, coinvolte attivamente nella contrattazione decentrata, è stato determinante per garantire equità e partecipazione nelle scelte adottate. "Con questa ulteriore iniziativa – spiega il Direttore Generale, Giuseppe Giammanco – portiamo avanti il percorso di riconoscimento e di valorizzazione del personale del comparto sulla base di indici di meritocrazia e trasparenza, grazie al lavoro sinergico dell’Unità operativa complessa “Risorse umane” e delle organizzazioni sindacali, che hanno portato avanti in sede di contrattazione decentrata le istanze dei lavoratori." Il provvedimento non esaurisce il percorso di valorizzazione delle risorse aziendali. “A breve – spiega Carmelo Ferrara, neo direttore amministrativo - sarà pubblicato un nuovo avviso, finalizzato al riconoscimento del beneficio anche per il personale non incluso in questa tornata. Vi è infatti la volontà di proseguire sulla strada della progressiva estensione dei DEP, nella logica dell’inclusività e della crescita professionale”. L’apertura rappresenta anche una risposta concreta alle sfide che il sistema sanitario continua ad affrontare, rafforzando la motivazione e il senso di appartenenza del personale. "Riconoscere il valore delle persone che ogni giorno garantiscono, con impegno e competenza, i servizi essenziali per la salute dei cittadini - dice il direttore sanitario, Mauro Sapienza - è infatti una delle leve fondamentali per costruire un sistema sanitario più forte, più giusto e orientato al futuro". Il via libera ai DEP - conclude Daniele Sorelli, direttore delle "Risorse umane" - segna una tappa significativa nell’attuazione delle politiche di valorizzazione del capitale umano, in linea con i principi fondanti del servizio sanitario nazionale e con gli obiettivi strategici aziendali".