Al Garibaldi centro l’intervento salvavita nei casi di ictus avviene già al pronto soccorso. La struttura ospedaliera è una delle poche in Europa ad avere una sala ibrida con apparecchiature di ultima generazione. E per il secondo anno consecutivo ha ricevuto il riconoscimento Angels Award dell’ESO (European Stroke Organisation), categoria Diamond, che è lo status più alto. Il premio è stato ritirato da Luigi Sicurella, direttore Neurologia, Gianluca Galvano, direttore Radiologia e Neuroradiologia, Santo Bonanno, responsabile del pronto soccorso e Daniela Di Stefano, direttore Rianimazione.

A consegnare i riconoscimenti, nel corso di una cerimonia che si è svolta dell’aula Dusmet, è stata  Stefania Fiorillo, consulente Angels per il Sud Italia.

Grazie alla presenza della sala ibrida il paziente con ictus entra direttamente dal pronto soccorso e può essere sottoposto a indagini e trattamenti specifici che, riducendo drasticamente i tempi di intervento, salvano la vita e azzerano o riducono al massimo l’invalidità residua.

L’iniziativa Angels Award assegna riconoscimenti a quelle strutture sanitarie, dotate di stroke unit, capaci di gestire efficacemente i pazienti colpiti da ictus e in grado di ottimizzare la qualità delle cure.

I criteri per ottenere lo status ‘Diamond’ sono diversi e si basano sul monitoraggio e l’analisi della qualità di una serie di dati. Tra questi: la tempestività degli interventi, la dotazione di una sala ibrida dedicata, la capacità di eseguire contemporaneamente più esami, il monitoraggio e la cura post evento per poter garantire una ottimale qualità della vita.

Gli Angels Award valutano l’intero percorso che compie il paziente con ictus ischemico: arrivo in pronto soccorso, esami, cure, dimissione dall’ospedale.

“Si tratta di un riconoscimento importante – spiega il direttore generale, Giuseppe Giammanco – che premia il lavoro di squadra e l’organizzazione messa in campo. Il nostro obiettivo è sempre quello di offrire la migliore assistenza possibile. Ricevere, per il secondo anno consecutivo, lo status più alto del riconoscimento gratifica tutto il gruppo di lavoro”.