La vita che nasce, Catania che sorride: un nuovo cittadino da accogliere nella nostra comunità. L’appuntamento per festeggiare i vent’anni del “Natale a Nesima”, la festa del Dipartimento Materno Infantile dell’Arnas Garibaldi, è stato un vero e proprio amarcord in cui sono intervenuti numerosi protagonisti, di ieri e di oggi. Con l’introduzione di Francesco Santocono, per l’occasione conduttore dell’evento, a dare il benvenuto al numeroso pubblico intervenuto all’interno del Salone Dusmet del Garibaldi-Centro, è stato il direttore dello stesso dipartimento, il Prof. Ettore, che ha subito presentato un magnifico volume in cui sono stati raccolti ricordi, voci e testimonianze dei quattro lustri della festa, ormai trasformatasi in un riferimento natalizio dell’intera città, considerato che dalla prima edizione ad oggi, nell’ospedale di Nesima, sono venuti alla luce più di quarantamila bambini. All’introduzione del Prof. Ettore hanno fatto seguito i saluti del direttore generale Arnas Garibaldi, Giuseppe Giammanco, nonché quelli del direttore amministrativo, Giovanni Annino, e del direttore sanitario, Mauro Sapienza. “Venti edizioni della festa di Natale nel presidio Garibaldi Nesima, - ha detto il manager del Garibaldi - significano innanzitutto aver contribuito a mettere al mondo quasi un settimo degli abitanti di questa città. Un vero e proprio record raggiunto grazie a un sistema che è sinonimo d’eccellenza. Un primato che sostiene il valore della nascita e della vita, e che è frutto di un lavoro multidisciplinare, coordinato dal Giuseppe Ettore, capace di mettere insieme tante realtà diverse tra loro”. Immediatamente dopo i saluti della direzione strategica, sono arrivati gli interventi istituzionali del Vice Sindaco di Catania, Paolo La Greca, del Presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, intervenuto con un videomessaggio, del Componente della Commissione Sanità della Camera dei deputati, Francesco Ciancitto, del Componente della Commissione Sanità dell’Ars, Giovanni Burtone, e del Questore di Catania, Giuseppe Bellassai. Molto emozionante, invece, la parte successiva dell’evento, dedicata alle testimonianze di quelle figure che hanno accompagnato questa manifestazione nel corso degli anni e che hanno contribuito al successo e alla continuità dell'iniziativa. Tra i sindaci è intervenuto Salvo Pogliese, mentre Enzo Bianco, impegnato a Roma, è stato rappresentato dalla moglie, Amanda Succi. Raffaele Stancanelli, anch’egli presente in molte edizioni della festa, non è arrivato in tempo da Bruxelles, così come non è potuto intervenire l’attuale primo cittadino Enrico Trantino. Un ricordo è stato riservato, infine, anche a Umberto Scapagnini. Tra i direttori generali del passato, invece, erano presenti Francesco Poli, l’iniziatore della festa nonché colui che ha aperto l’ospedale di Nesima, Angelo Pellicanò, che ha lasciato un bellissimo ricordo soprattutto tra il personale, e Fabrizio De Nicola, colui che ha inaugurato il nuovo pronto soccorso di via Fabio Filzi. Assente giustificato, in quanto rimasto bloccato nel traffico, Giorgio Santonocito. Anche in questo caso un pensiero è stato, infine, rivolto a Giuseppe Navarria, figura importantissima della sanità siciliana che ha diretto il Garibaldi per cinque anni. Particolarmente emozionante la presenza, in rappresentanza di tanti, di due decani della medicina catanese come quella di Riccardo Vigneri, autorevole direttore dell’Endocrinologia, e di Giuseppe D’Asero, per anni direttore della Pediatria e maestro di tanti giovani medici. Un momento di riflessione è, poi, arrivato quando a salire sul palco è stato chiamato l’ex Arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina. Il programma ha incluso anche uno spazio dedicato alla stampa locale, con gli interventi del direttore del quotidiano La Sicilia Antonello Piraneo e del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua. Sono stati inoltre premiati i quattro dei cinque conduttori della festa nel corso di questi vent’anni, presenti in sala: Francesco Santocono, Valentina Scialfa, Barbarà Busà, Valeria Maglia. A conclusione dell’evento sono stati consegnati due premi speciali a Rosalba Massimino, presidente di Foncanesa, nonché a Cinza Favara Scacco e Emilio Randazzo, fondatori dell’Associazione L’Albero dei Desideri. “Questa edizione – ha detto Giuseppe Ettore - non è stata solo la celebrazione del Natale - ma un momento per guardare avanti, in un periodo storico che registra un forte calo della natalità. Festeggiare i nostri bambini non è soltanto un dovere, ma anche la spinta a fare ancora meglio, a garanzia della qualità delle cure, della professionalità e della sicurezza. Sostenere e promuovere la vita deve rappresentare un obiettivo e un impegno di tutti, politica, istituzioni, scuola, sistema sanitario, mass media, associazioni di volontariato”. Il saluto finale è stato affidato all’Orchestra da camera catanese degli allievi e docenti del Liceo musicale statale "G. Turrisi Colonna", diretta dal maestro Fabio Raciti. https://www.facebook.com/ospedalegaribaldi/